Giornata No Ratzinger – Conferenza Stampa

Giornata No Ratzinger. Conferenza Stampa

Giovedì 29 aprile ore 11 conferenza stampa di presentazione della giornata
“No Ratzinger del 2 maggio.
La conferenza stampa si svolgerà di fronte all’ingresso del Museo del
Cinema, alla Mole Antonelliana, in via Montebello 20.
Il 2 maggio – in contemporanea con la visita di Ratzinger - la Rete No
Sindone libererà una piazza nel centro di Torino, riempiendola di musica,
teatro, interventi. Sarà l’altra Torino. Libera e anticlericale.
L’appuntamento dei senza religione, dopo che la questura ha vietato piazza
Castello e tutte le piazze limitrofe, è stato fissato in piazza Vittorio
dalle 15,30 sino a sera.
Il programma, ancora in fase di perfezionamento, prevede spettacoli
teatrali (Cappuccetto Rosso e il lupo Ratzinger – Giovanna d’Arco), i
video irriverenti e surreali delle Badhole, i canti anticlericali di due
menestrelli toscani, giocolieri e mangiafuoco, un’asta pubblica di
reliquie, il video gioco “operazione pretofilia”, DJ set, samba band, la
piovra vaticana, mostra di quadri anticlericali, una papessa, un bar
di-vino, il concorso “fatti la tua sindone!” e… tutto quello che la libera
inventiva di ciascuno vorrà proporre.
Non ti inginocchiare, vieni a ballare!

Rete No Sindone - Sotto il lenzuolo niente

Per info e contatti:
http://sindone.noblogs.org/
338 6594361

7 maggio Aggiungi un posto a tavola (che c’e’ un piduista in piu’)

No Sindone – venerdi’ 7 maggio 2010 – Aggiungi un posto a tavola (che c’e’ un piduista in piu’)

All’interno delle iniziative della "Rete NO SINDONE, sotto il lenzuolo niente"
Facciamo Breccia Torino e circolo GLBT Maurice presentano:

Aggiungi un posto a tavola (che c’e’ un piduista in piu’)

venerdi’ 7 maggio 2010 dalle 19.30
presso circolo GLBT Maurice, via Stampatori 10, Torino

APERITIVO DI AUTOFINAZIAMENTO AD OFFERTA LIBERA

a seguire proiezione del film:

I BANCHIERI DI DIO
(Giuseppe Ferrara, Italia 2002)

No Sindone - I Banchieri di Dio
La storia inizia con la caduta del finanziere Sindona e con la sua
richiesta di aiuto al presidente del Banco Ambrosiano Roberto Calvi,
che però rifiuta. E’ questo l’inizio della fine, uno scandalo
finanziario intricato e denso di misteri che coinvolge banche, il
Vaticano, la loggia massonia P2, i servizi segreti italiani e inglesi,
il mondo della politica, la mafia e la camorra. Il film termina con la
morte di Calvi sotto il Ponte dei Frati Neri a Londra, sostenendo
apertamente l’ipotesi di

Per gli scettici…

Ancora non credete che ratzinger sia stato nazi?

E’ vero, ci sono alcune immagini false o tagliate (come quelle del banner),
ma questa qui sotto è senza ombra di dubbi!

 

Rete No Sindone

Se sei nteressata/o alle iniziative che stiamo organizzando come Rete No Sindone
a Torino ( http://www.sindone.biz ):
La Rete No Sindone si propone di manifestare un'opinione critica in merito
all'ostensione della sindone e alla venuta di Ratzinger a Torino nei mesi
di aprile e maggio 2010.
Se ti interessa essere aggiornata/o via email sulle prossime iniziative
(cineforum, convegni, cene, eventi di piazza, ...) che culmineranno nel
pomeriggio di domenica 2 maggio in Piazza Vittorio a Torino con una piazza
No Ratzinger - No Sindone ma continueranno anche per tutto il mese di
maggio non devi fare altro che cliccare sul link che segue
http://noise.autistici.org/?p=confirm&uid=c293ee0bd2b80c345a65d8febbb8fced
In questo modo riceverai nelle prossime settimane alcune email con cui ti
aggiorneremo sulle iniziative e gli eventi che organizzeremo. Ovviamente
potrai in qualunque momento decidere di non ricevere più alcuna nostra
comunicazione e potrai cancellare autonomamente il tuo indirizzo email dal
nostro indirizzario.
Se non ti interessa ricevere le nostre email non devi fare assolutamente
nulla e non riceverai più nostre comunicazioni. Speriamo comunque di
vederti in piazza Vittorio (Torino) con noi il pomeriggio di domenica 2
maggio e alle prossime inizitive che organizzeremo.
Grazie per l'attenzione.

1 Maggio 2010: Corteo, Festa ai Giardini Irreali

Primo Maggio 2010: Corteo, Festa ai Giardini Irreali

Vieni vestito di bianco

se anche Tu del Papa sei stanco!

(Graditi abiti ecclesiastici)

 

Sabato Primo Maggio 2010

ore 9:30

Corso Cairoli
Torino
Invitiamo tutti a partecipare
alla manifestazione del Primo Maggio contro il lavoro,
dove faremo lo spezzone anticlericale
in occasione dell’arrivo a Torino di Papa Ratzinger.
Alla fine della manifestazione si proseguirà con la festa
ai Giardini Irreali di Fenix, Corso San Maurizio, 6 Torino

a seguire dopo il corteo

dj set

Grigliata di verdure e carne
bar tutto benefit  Radio Blackout

Siete inivitati a portare la vostra distro ed il banchetto

FacciamoBreccia manifestazione in sostegno vittime pedofilia

Chiunque abbia avuto a che fare con le gerarchie della chiesa cattolica (in Italia tutti e tutte…) ben conosce la sua dottrina sessuofobica, le sue
continue interferenze nella vita politica del nostro paese, e ben conosce l’ anomalia di un piccolissimo stato che ha ramificazioni in tutto il mondo.
Conosce soprattutto l’enorme potere che detiene nella nostra vita civile, attraverso le sue strutture più o meno ufficiali.
Ad essere sconosciuti fino a poco tempo fa erano però i comportamenti di alcuni dei suoi componenti, in netto contrasto non tanto con la morale
cattolica, quanto con le stesse leggi degli stati a cui quotidianamente tengono
lezione di moralità. E non stiamo parlando solo delle violenze sessuali perpetrate, ma soprattutto dell’omertà rispetto a queste. Non stiamo
parlando quindi solo di qualche (o più di qualche) prete i cui comportamenti sessuali dimostrano la totale mancanza di rispetto per gli esseri umani, ma soprattutto delle “alte” gerarchie cattoliche che, negli anni, hanno protetto e favorito questi crimini, compreso colui che è l’attuale "capo” della chiesa cattolica e dello Stato del Vaticano, Joseph Ratzinger, alias Benedetto XVI.
Tale “protezione” non è dovuta a “carità cristiana”, ma unicamente al tentativo di nascondere le incongruenze, per non dire la follia, della
morale sessuale che la chiesa cattolica intende imporre, dietro lo schermo del “diritto naturale”.
Il Coordinamento Facciamo Breccia
aderisce
alla manifestazione in sostegno delle vittime della pedofilia
indetta da Arcigay, ArciLesbica, AGEDO, Famiglie Arcobaleno, MIT, Certi
Diritti, e Dì Gay Project
a Roma, in Piazza SS Apostoli, sabato 24 aprile 2010 alle ore 16.30
con l’intento di denunciare ancora una volta un sistema di potere perverso
che, nell’avocare a sé il primato sulla moralità e sull’etica nel nostro
paese
(e non solo), nel condannare ogni forma di sessualità disgiunta dalla
riproduzione, nel negare da ogni pulpito di cui dispone
l’autodeterminazione,
accusandola di “relativismo”, di fatto crea le condizioni per ridurre la
sessualità a strumento di coercizione del più forte sul più debole,
specchio
fedele della proposta eteropatriarcale di cui si fa paladino.
Oggi è urgente denunciare con maggior forza come la violenza sessuale sia
strutturale di un’organizzazione di potere formata da una casta di
sacerdoti
esclusivamente maschi.  Il reale problema, infatti, si colloca più a monte
delle violenze sessuali ai minori, e risiede nelle modalità di accesso
al sesso
tout-court: lo strumento più facile per avere accesso alla sessualità
per quei
maschi di chiesa è l’utilizzo del potere derivante dall’essere “uomini
di dio”,
che ha permesso loro insospettabilità e impunità.
E’ altrettanto urgente denunciare come la sessualità violenta dei preti
cattolici venga utilizzata per creare un immaginario violento intorno all’
omosessualità:  si parla di pedofilia e - per ora - dai giornali
sembrerebbe
che a denunciare casi di violenza sessuale subita da preti siano
soltanto ex-
bambini maschi. Ma non è così, anche se nell’immaginario collettivo sta
passando l’abbinamento pedofilia-omosessualità.
"L'attrazione del pedofilo può essere rivolta sia verso i bambini sia
verso le
bambine, ma sembra che queste ultime siano le vittime più frequenti
(88%); in
alcuni casi, l'interesse può essere rivolto indifferentemente verso
entrambi i
sessi.” (dal “Dizionario Della Salute” del Corriere della Sera).
Guarda caso a rompere per la prima volta l’omertà intorno agli abusi
sessuali
dei preti cattolici fu invece proprio una donna: infatti nel 1984 negli
Stati
Uniti, per la prima volta, fu intentata causa per “malaffare
ecclesiastico” da
una donna adulta, Rita Milla, che si rivolge a un avvocato di Los Angeles e
inaugura un quarto di secolo di rivelazioni sconcertanti sugli abusi
sessuali.
Il 18 febbraio 1995 un rapporto viene consegnato al cardinale Martinez
Somalo,
prefetto della Congregazione vaticana per la vita consacrata. E' un
pugno nello
stomaco. Si parla di suore sfruttate sessualmente, sedotte e spesso
violentate
da preti e missionari. (Marco Politi, Repubblica, 2001)
Della violenza inflitta dai preti alle donne non sta parlando nessuno.
Il Vaticano tacque allora, e ancor oggi tace.
E stavolta ha un motivo in più per farlo: in questo caso non si potrebbe
fingere che la sessualità malata sia figlia dell’omosessualità.
No, sarebbe evidente che la sessualità malata di violenza, abuso e potere
trova il proprio alimento proprio nella negazione di una sessualità libera,
felice ed autodeterminata.  Sarebbe evidente che il problema non è la
pedofilia
di alcuni preti, l’omosessualità di altri o l’eterosessualità di altri
ancora,
ma il rapporto aberrante e morboso che la chiesa cattolica ha costruito,
nei
millenni, con la sessualità.
Il Coordinamento Facciamo Breccia

CÓMO HACER TU PROPIA SÁBANA BLANCA

CÓMO HACER TU PROPIA SÁBANA BLANCA

en cinco pasos sencillos


Necesitarás:
un bote con pintura, un pincel, un trozo de tela de 4m x 1m (también puedes unir dos sábanas);

Cómo hacerlo:
– quítate tus vestimentas terestres,
– colorea completamente tu cuerpo (que alguien te ayude con las partes donde no puedes llegar)
– destiende la tela y échate,
– tápate y quédate quieto (tres días son demasiado, unos segundos son suficientes),
– quitate la tela y admira TU propia sábana blanca!

¡Diviértete con tus amigxs! Descubrirás lo sencillo que es reproducir la más sagrada de las reliquias de la iglesia católica. ¡No tienes que ser dios!…y recuerda: QUIEN SE AUTOGESTIONA ES UNO Y TRINO.

Para más información visita http://nomorepopes.noblos.org/